Mi è venuta l’idea di fare una ricerca in rete su Françoise, con il filtro “meno di una settimana”: scegliendo tra una quarantina di risultati, ce n’è per tutti i gusti.
- 20 ore fa, siamo stati invitati a incontrare Élise Thiébaut a Bordeaux per parlare de L’Amazone Verte, le roman de Françoise d’Eaubonne.
- Il 28 marzo, alcune attiviste di Bilbao, in Spagna, ne hanno parlato in un articolo sull’ecofemminismo.
- Il 27 marzo, all’Università di Fayoum in Egitto, è apparsa nell’abstract di una relazione su ecologia e femminismo.
- Il 26 marzo, Vogue France pubblica un articolo su una DJ alla moda che sta per pubblicare un album, Motherearth, e mette in dubbio la sua vicinanza a Françoise.
Il 25 marzo, l’Université de Haute-Alsace di Mulhouse ha pubblicato online un bando per una conferenza sull’ecofemminismo che si terrà il 24 novembre, citando Françoise.
- Il 24 marzo apprendiamo che la traduzione italiana di Les femmes avant le patriarcat è in vendita in Giappone, a quanto pare. Probabilmente si tratta della prima edizione e non dell’edizione Nova Delphi, che uscirà a giugno.
- Lo stesso giorno è stata pubblicata in Italia una conferenza di Sara Marchesi sull’ecofemminismo di Françoise d’Eaubonne e ci è stato comunicato che il 24 settembre si terrà al Lyceum Club International de Neuchâtel una conferenza sull’ecofemminismo (con pezzi veri di Françoise).
- Se volete investire in immobili, è il momento di comprare una casa in Venelle Françoise d’Eaubonne a Nantes, “un vicolo verde e pedonale in un quartiere emergente“. Per 280.000 euro, avrete diritto a 80 m2 , progettati in modo da essere “ideali per la famiglia“. Ho dei dubbi su Françoise: non era una fan dell’immobiliare patriarcale.
Come potete vedere, potrei continuare ad oltranza, perché non si ferma mai. Detto questo, mi chiedo cosa ne sarebbe della mia salute mentale se passassi la vita a rintracciare ogni sua traccia: l’unico scopo di questo articolo è mostrare la vivacità del suo pensiero, che si sta diffondendo in tutto il mondo. come il veleno sul basso clero come le piaceva dire in privato.
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