Tradotto da Anna Bracher, Le féminisme ou la mort diventa Feminismo ou morte al Bazar do Tempo di Rio de Janeiro. Ecco la loro presentazione del libro (estratto):
“La francese Françoise d’Eaubonne (1920-2005) è stata una pioniera del pensiero femminista che ha visto gli effetti dannosi del patriarcato non solo sulle relazioni tra uomini e donne, ma anche sull’ambiente. In Le féminisme ou la mort, il libro del 1974 in cui ha fondato il concetto di ecofemminismo, sostiene che le donne non solo resistono al sistema patriarcale-capitalista, ma sono forze essenziali per trasformarlo.
Per lei, l’oppressione delle donne e la distruzione dell’ambiente fanno parte della stessa logica di dominio, che rende l’emancipazione delle donne un elemento cruciale per la conservazione della vita sul pianeta. La loro esperienza storica di lotta contro le strutture oppressive le pone all’avanguardia nella costruzione di nuove forme di organizzazione sociale e ambientale, basate sulla cura, sulla cooperazione e sulla sostenibilità. In questo modo, le donne diventano protagoniste della creazione di alternative che rompono con l’attuale logica predatoria, rendendo la rivoluzione ecofemminista non solo possibile, ma necessaria… “




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