Uno dei punti salienti della conferenza Riscoprire Françoise d’Eaubonne che si è tenuto il 16, 17 e 18 novembre 2022 presso l’Università di Caen e l’Institut Mémoires de l’Édition Contemporaine, è stato l’incontro Immaginare il mondo di domani con Françoise d’Eaubonne, propoato da Vincent, spogliarellista matrimoniale.
“Immaginare il mondo di domani e costruire coalizioni ecofemministe, ecco a cosa aspirava Françoise, che sognava di vedere le donne prendere il potere, non per riprodurlo come specchio del patriarcato, in un sistema di dominio al contrario, ma per distruggerlo, e che sperava nell’avvento del ‘non potere delle donne perché il pianeta rifiorisca per tutti’. Qualcosa che richiede coalizioni su scala planetaria”.
In questa occasione, Pauline Langlois e Sarah Marcha del Centro Jineolojî di Bruxelles ci hanno presentato la Jineolojî. Cos’è la Jineolojî, questa “scienza delle donne”? Questo termine è composto dalla parola curda “jin” che significa donna e condivide la sua radice con la parola vita, “jiyan”, e dalla parola “loji” che deriva dal greco “logos” e significa parola, ragione, scienza . Il sito web del Centro ne dà una presentazione ben più elaborata e sottolinea in particolare che:
“La Jineolojî mira a far emergere le dinamiche sociali e a inciderle nello spirito del tempo. Da una prospettiva rivoluzionaria, mira a far evolvere la società senza categorizzazioni, in modo che quest’ultima serva le sue proprie dinamiche. Crede nella capacità delle donne di decidere liberamente cosa fare, chi essere, come vivere in questa società”.
Durante questo seminario Pauline Langlois e Sarah Marcha hanno quindi raccontato quella che è la scienza delle donne e della vita sviluppata dal movimento delle donne curde dal 2011 e il suo legame con Françoise d’Eaubonne.
La videoconferenza è disponibile sul sito web del Centro.
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