1980 : L’Indicateur du réseau

Parigi, Encre, 350 pagine.

Terzo volume delle memorie di Françoise d’Eaubonne, L’Indicateur du réseau ripercorre avvenimenti importanti della sua vita a partire dai nomi dei luoghi in cui si sono svolti: con ironia, parla di un “bilancio topografico”. La storia avanza lungo il filo alfabetico dei nomi delle stazioni, e la incontriamo successivamente in epoche diverse della sua vita: la sua infanzia, la sua famiglia, i suoi cari, la guerra, i suoi primi rapporti – più che falliti – con gli uomini, i suoi libri, la sua scrittura, le sue lotte. E si legge anche quanto la scrittura rappresenti, per lei, un’arma di resistenza.

Questo testo finora non è mai stato pubblicato nella sua interezza. Nella parte ancora inedita (trasmessa all’IMEC), Françoise, sottolineando il suo “fervore per questa contro-letteratura che è la fantascienza”, precisa che essa, “come tutto ciò che è contro, ringiovanisce e rinfresca la vecchia forma, ed ecco perché scelgo qui il nome di contro-memorie”. (Aurore e Alain)